Fuga da giurisprudenza. E ora i giovani avvocati temono il futuro
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Giovani avvocati in difficoltΓ che pensano di lasciare la professione e numero degli iscritti alle facoltΓ di giurisprudenza in netto calo (quasi dimezzati rispetto al periodo 2000-2001). Sono questi i dati alla base della riduzione del numero degli avvocati, un fenomeno iniziato nel 2021 ma che sembra giΓ ben consolidato.
Se, da un lato, questo puΓ² essere visto positivamente perchΓ© riequilibra una situazione in cui il numero di avvocati stava diventando eccessivo rispetto alla popolazione residente, dallβaltro perΓ² potrebbe avere risvolti meno graditi sul fronte previdenziale.
Il sistema previdenziale forense, come tutti i sistemi pensionistici obbligatori, viene finanziato a ripartizione. Questo significa che le pensioni ogni anno vengono pagate con i contributi versati nello stesso anno dai professionisti in attivitΓ , in un equilibrio annuale.
Non esiste quindi un conto previdenziale personale per ogni iscritto dove vengono accumulati e rivalutati i contributi versati nel corso del tempo: ogni pensionato deve fare affidamento sui contributi pagati dai professionisti in attivitΓ e i professionisti in attivitΓ dovranno a loro volta contare sui contributi versati dagli avvocati che lavoreranno quando loro saranno in pensione, in una sorta di catena solidaristica.
Come si puΓ² capire, se si riduce il numero degli iscritti, si riducono anche i contributi versati e questo puΓ² avere ripercussioni sullβequilibrio finanziario dellβente previdenziale.
Di questo si Γ¨ giΓ preoccupata la Cassa correndo ai ripari con una proposta di riforma che Γ¨ tuttβora allβesame dei Ministeri vigilanti.
Credo perΓ² che ogni avvocato dovrebbe leggere queste trasformazioni della categoria come un segnale per intraprendere un proprio progetto di integrazione pensionistica. Lβequilibrio finanziario della Cassa viene attentamente monitorato ma Γ¨ chiaro che per mantenere questo equilibrio, in caso di un peggioramento della situazione, dovranno essere ritoccate al ribasso le prestazioni pensionistiche future.
Eβ il destino di tutte le categorie di lavoratori, a causa della crescita della speranza di vita. Gli avvocati, perΓ², sono stati piΓΉ fortunati perchΓ© ci sono arrivati piΓΉ tardi degli altri: la particolare demografia della categoria (crescita ininterrotta degli iscritti per quasi 50 anni) ha consentito di spostare il problema in lΓ nel tempo.
Ma ora i segnali di un cambiamento sono evidenti e non sfruttare lβoccasione per iniziare a pensare al proprio futuro pensionistico sarebbe un peccato. Tra lβaltro pensarci per tempo significa ridurre lo sforzo economico e ottimizzare il risultato finale, perchΓ© il progetto previdenziale Γ¨ un progetto finanziario dove il tempo e i mercati lavorano per voi e per il vostro futuro.
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